Qualche settimana fa il garante italiano dei consumatori ha inflitto una multa di 15 milioni di euro ai due colossi della tecnologia (Apple e Samsung) per “obsolscenza programmata”.
Il problema per questi giganti non sarà certamente quello di pagare il dovuto quanto al fatto che improvvisamente il mercato si sia svegliato e faccia più attenzione ad aggiornare i propri dispositivi o a sostituirli con altri più nuovi.
Era da un bel po’ di tempo che stavo pensando di trattare le problematiche software (ma anche hardware) legate al mondo della domotica e delle smart home e questa è sicuramente una buona occasione!
Quindi la riflessione di oggi è: “Anche la domotica e le smart home soffrono di obsolescenza programmata?”

Se non l’avessi ancora letto in qualche altro articolo del blog, voglio subito informare anche te su una cosa molto importante. Devi sapere, amico mio, che la “domotica”, non la insegnano ne a scuola (elementare, medie e superiori) ne tantomeno all’università (compresi eventuali master, dottorati di ricerca o altro).
Se hai googolato la parola “capitolato domotica” è molto probabile che sei stato indirizzato su questo articolo.