Anni fa quando i computer avevano appena cominciato a diffondersi entrando nelle nostre case ed i tablet e gli smartphone non esistevano, probabilmente non c’era nemmeno l’esigenza di avere la “domotica”, eppure c’era già…
Anche se le televisioni avevano schermi con dimensioni più contenute ed erano molto più ingombranti, non esisteva l’alta definizione, gli impianti elettrici erano automatizzati con dei semplici relè, gli impianti di allarme scasso avevano sensori e centrali più grosse, internet era una novità ed i giovani andavano a divertirsi in sala giochi, al cinema o in un parcheggio nascosto tra gli alberi… la domotica esisteva già!
Non posso nasconderlo, quando si parla di “standard” per la domotica, mi vengono i “brividi”.
QUESTO BLOG E’ PER MOLTI MA NON PER TUTTI…
Non voglio certo iniziare un blog sulla domotica o sulle smart home con una banale definizione presa dall’enciclopedia piuttosto che con qualsiasi altra frase che puoi sicuramente leggere su libri, siti internet, forum e community di appassionati come ad esempio che: